• Skip to main content
  • Skip to footer

Into Prealps - Percorsi gravel bike sui Colli Berici, l'Altopiano di Asiago e le Piccole Dolomiti Vicentine

Bike Adventure

  • Home
  • I percorsi
    • Percorsi di giornata
    • Percorsi di più giorni
      • Autumn Into Prealps
      • Spring Into Prealps
      • Winter Into Prealps
      • Summer Into Prealps
      • Grand Tour Into Prealps
      • Servizi per i bikers
      • FAQ
      • Segnala un problema nel percorso
  • Video
  • Sostieni il progetto
    • Diventa supporter
    • Fai una donazione
    • Acquista un gadget
  • Chi siamo
    • L’idea
  • Finisher
    • Elenco dei finisher
    • Entra nei finisher
  • Blog
  • Contatti

Percorsi di giornata

La cavalcata delle grandi valli vicentine

13 Gennaio 2023 by Roberto

Un percorso lungo e impegnativo, fattibile in giornata oppure in due giorni. Una "cavalcata" tra le tra grandi valli vicentine; la Val Leogra, la Valle dell'Agno e la Valle del Chiampo. Tra natura, storia, tradizione ed enogastronomia, pedaleremo su strade e zone poco conosciute e ricche di fascino.

La partenza avviene dal centro storico di Vicenza, dal salotto buono del Palladio, Piazza dei Signori. In pochi km, passando per vie "costellate" di palazzi antichi e monumenti, usciremo dalla città per dirigersi verso Monteviale, dove prenderemo l'Ortogonale 1 che seguiremo per alcuni km.
L'Ortogonale 1 fu contruita tra il 1916 e il 1918, dal Genio dell'Esercito Italiano per agevolare una eventuale rottura delle difese poste sul Pasubio da parte degli Austroungarici. L'Orotgonale è in pratica una strada, in parte ancora sterrata, lunga oltre 50 km che partendo da Campogrosso (VI), posto a 1500 metri di altitudine, raggiunge Monteviale (VI). Una strada dove possiamo vedere piccole fortificazioni, ripari e trincee che corre sulla dorsale posta tra la Val Leogra e la Valle dell'Agno.
Appena superato Montepulgo lasceremo la traccia dell'Ortogonale per prendere un'altra strada militare che collegava la pianura all'Ortogonale, la strada in questione è quella del Monte Pian, una camionabile che ci porterà fino a Malo. Da qui inizieremo a salire verso Monte di Malo per prendere la Strada delle Lore, altro manufatto risalente alla Prima Guerra Mondiale. Una strada costruita nel 1918, anche questa corredata da rifugi e postazioni ricavate da anfratti naturali della roccia. La Strada delle Lore gira intorno al Monte Soglio, riconoscibile dalla croce di vetta, anche questo utilizzato come punto di osservazione e rifugio in caso di attacco.
Poco dopo Faedo, possibile punto di ristoro, inizieremo a scendere verso la Valle dell'Agno, passando per Muzzolon (notare sulla sinistra la formazione rocciosa chiamata "L'Omo de la Rocia") fino ad arrivare a Spagnago di Cornedo per poi toccare la Piana di Valdagno.
Qui inizierà la lunga salita che ci porterà, tra ripide strade asfaltate a basso traffico, bellissime contrade e sentieri panoramici, al punto più alto del percorso situato a 800 metri circa. Superato il Monte Furlan ci godremo una facile discesa fino a raggiungere San Pietro Mussolino, posto nella Valle del Chiampo. Da qui ci aspetta l'ultima fatica che ci porterà in località Mistrorighi e poi percorreremo verso sud la Val Chiampo rimanendo "in bilico" tra la provincia di Vicenza e quella di Verona. Sempre per strade a bassissimo traffico e sterrati ci porteremo sopra l'abitato di Chiampo e da lì a San Zeno, frazione di Arzignano che ci riporterà in pianura. Con un bel po' di km e dislivello nelle gambe, seguiremo volentieri prima la Ciclabile della Valle del Chiampo e poi la Ciclovia AIDA che ci riporterà a Vicenza e poi in centro città.

Di seguito riporteremo alcuni consigli per vivere al meglio questo percorso, sia che decidiate di percorrerlo in giornata che in due giorni.

  • Come arrivare
  • Dove parcheggiare
  • Dove mangiare e dormire
  • Punti di rientro

Come arrivare a Vicenza

In treno

La stazione di Vicenza è situata a 5 minuti di bicicletta dal centro storico della città. Il treno è certamente il mezzo consigliato per raggiungere Vicenza e partire per l'anello Autumn IP.

In macchina o camper

Per chi arriva da fuori provincia, il modo più diretto è arrivare dall’autostrada A4. Le uscite più comode sono Vicenza Est e Vicenza Ovest. 

Dove parcheggiare a Vicenza

Vicenza è una piccola città, ed è possibile trovare numerosi parcheggi e posti auto gratuiti a pochi km dal centro storico, raggiungibile in bici in 10- 15 minuti. In alternativa il parcheggio a pagamento Park Stadio di via Bassano (Zona Stadio), accoglie sia auto che camper e in 5 Minuti di bicicletta è possibile raggiungere il centro storico della città.

Dove mangiare e dormire

Dopo circa 40 km dalla partenza arriverete a Faedo. Qui vi consigliamo di fermarvi presso la Bruschetteria Faedo, avrete l'opportunità di apprezzare delle ottime bruschette immersi nella natura. Ampio spazio all'interno e all'esterno, parcheggio per la bicicletta e ricarica per le e-bike.

Bruschetteria Faedo
Contrà Chiesa 1
36030 Faedo (VI)
Tel. 0445 589059
Verificare gli orari di apertura

Un paio di km oltre trovate l'Albergo Ristorante Roccolo Rossato dove è possibile pranzare, cenare e anche dormire nel caso decideste di spezzare il percorso in due giorni.

Albergo Ristorante Roccolo Rossato
Via Mieghi, 27
Monte di Malo (VI)
Tel. 0445 589086
Verificare gli orari di apertura

Punti di rientro

Le zone toccate dal percorso non sono servite da ferrovie. I Punti di rientro possono essere considerati quindi il fondo delle valli che incontreremo lungo la traccia.
Scesi a Malo (Val Leogra) ad esempio è possibile raggiungere Vicenza pedalando per circa 20 km in pianura fino alla città. Arrivati a Spagnago di Cornedo (Valle dell'Agno), seguendo la ciclabile dell'Agno prima e strade secondarie poi, si ritorna a Vicenza in circa 25 km.
Da San Pietro Mussolino (Valle del Chiampo) invece, in circa 25 km si rientra al punto di partenza.

DISTANZA
113 KM

DISLIVELLO
2800 D+

SENSO
ANTIORARIO

  • Caratteristiche del percorso
  • Difficoltà
  • Condizioni
  • Note

Tipo di percorso: Anello
Partenza: Vicenza
Arrivo: Vicenza
Principali località toccate: Monteviale, Isola Vicentina, Malo, Monte di Malo, Cornedo, Valdagno, San Pietro Mussolino, Chiampo, Arzignano, Montecchio Maggiore, Creazzo

Dislivello positivo: 2490 metri
Difficoltà sentieri: S0, S1, S2
Altezza massima raggiunta: 794 metri
Terreno: asfalto e sterrati con brevi passaggi in single track. Alcuni brevi tratti presentano sassi in salita scivolosi con terreno bagnato. Potrebbe essere necessario spingere per brevi tratti con terreno bagnato. Sono necessari rapporti adeguati per via delle pendenze incontrate sia su asfalto che su sterrato.

Meteo: nuvoloso
Temperatura: 10° circa
Terreno: bagnato
Pneumatici utilizzati: gomme da 44 mm mediamente tassellate

Un percorso lungo e con molto dislivello, da fare in giornata se ben allenati oppure in due giorni per goderlo pienamente. Si incontrano pendenze importanti sia in asfalto che sterrate ma pedalabili. Le discese non sono mai difficili anche se bisogna prestare sempre la massima attenzione.

IMG_4047
IMG_4050
IMG_4149
IMG_4120
IMG_4116
IMG_4118
IMG_4138
IMG_4130
IMG_4144
IMG_4140
IMG_4125
IMG_4121

© OpenStreetMap contributors

Adotta un percorso!

I nostri percorsi saranno sempre disponibili gratuitamente!
Ma per continuare a tracciarne di nuovi, mantenere e migliorare il sito web e promuovere il progetto in Italia e all'estero, abbiamo bisogno di risorse.
Se ritieni che il progetto Into Prealps meriti di crescere e migliorare sempre di più, ti invitiamo quindi a fare una donazione libera.
I tuoi dati saranno trattati esclusivamente da Stripe, la piattaforma di pagamento più sicura al mondo!

Processing ...

Scarica la traccia gpx del dell'anello Cavalcata delle grandi valli vicentine

Per scaricare la traccia gpx e ricevere nella tua email tutte le indicazioni e i suggerimenti utili per godere appieno di questo percorso, devi solamente compilare questo semplice form in tutte le sue parti, e premere "Invia".

    Il percorso della Gravel Power

    22 Dicembre 2022 by Roberto 3 Comments

    E' il percorso realizzato per la Gravel Power, social ride organizzata in collaborazione con Coldiretti Vicenza e Campagna Amica Vicenza. Un percorso che parte dal centro storico della città di Vicenza, punta in direzione nord e sale sui colli sopra Isola Vicentina.

    La partenza di questo anello avviene dal centro della città e precisamente da Piazza San Lorenzo. Seguendo alcune ciclabili si esce dalla città puntando in direzione nord e si inizia a pedalare sugli argini del fiume Bacchiglione.
    Argini n terra battuta e alcuni tratti di ciclabile in ghiaia ci porteranno fino a Vivaro di Dueville dove si trovano appunto le risorgive che danno vita al fiume Bacchiglione.
    Ancora sterrati ci porteranno verso Caldogno dove abbiamo due possibilità (vedi immagine sotto), proseguire per la ciclabile asfaltata oppure salire sugli argini del torrente Timonchio per poi guadarlo. Le acque di questo torrente non sono mai agitate ne troppo alte, e il fondo in prossimità del guado è ben lastricato, quindi pedalabile. L'unica difficoltà potrebbe esserci in caso di forti piogge perché il livello dell'acqua, solitamente di 10-15 cm, potrebbe salire a 25-30 cm.

    Variante con passaggio su guado. Evitare dopo periodi di pioggia.

    Proseguendo ci porteremo sull'argine del torrente Leogra e poi pedaleremo su strade asfaltate ma poco frequentate, fino a Isola Vicentina.
    Da qui inizia la salita. dura e costante che prima su asfalto e poi per sentieri e single track nel bosco, ci porterà Torreselle (Frazione di Isola Vicentina) da dove prenderemo la larga e divertente strada sterrata in discesa chiamata Strada del Bosco d'Oro che ad un certo punto abbandoneremo per scendere a Gambugliano.
    Terminata la discesa inizia un lungo tratto di sterrato che corre sotto il fianco sinistro della Valdiezza e che ci porterà a Creazzo. La ciclabile di Creazzo è una lingua di ghiaia sterrata che invita a spingere, ma è anche molto frequentata da pedoni, cani e bambini, vi invitiamo quindi a  moderare la velocità.
    Arrivati a Monteviale in zona Villa Zileri, prenderemo lo sterrato che ci porterà in zona Biron e da qui nuovamente nel centro storico della città.

    Percorso gravel bike colli provincia vicenza

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Caldogno, Isola Vicentina, Gambugliano, Creazzo, Monteviale

    Dislivello positivo: 460 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1, S2
    Altezza massima raggiunta:263 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con passaggio in single track. Alcuni brevi tratti presentano sassi in salita scivolosi e poco visibili perchè coperti da foglie. Potrebbe essere necessario spingere per un breve tratto soprattutto con terreno molto bagnato. Sono necessari rapporti adeguati per via delle pendenze incontrate sia su asfalto che su sterrato.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 6° circa
    Terreno: molto bagnato
    Pneumatici utilizzati: gomme da 44 mm mediamente tassellate.

    Il percorso è tutto pedalabile, salvo un tratto nel bosco dove in caso di forti piogge potrebbe risultare molto scivoloso. Il tratto tecnico inizia quando da Isola Vicentina si inizia a salire sui colli verso Torreselle e si concentra in circa 1 km di sentieri e single track all'interno del bosco.

    IMG_3915
    IMG_3899
    IMG_3769
    IMG_3910
    IMG_3859
    IMG_3981
    IMG_3984
    IMG_3781
    IMG_3918
    IMG_3906
    IMG_3911
    IMG_3775

    Powered by Wikiloc

    Covoli di San Donato

    25 Novembre 2022 by Roberto Leave a Comment

    I Covoli di San Donato sono delle grotte che si trovano proprio sopra l'abitato di Villaga. Il percorso che vi proponiamo oggi parte da Vicenza, raggiunge Villaga e poi segue la base dei Colli Berici per ritornare in città.

    La partenza dell'anello è fissata a Vicenza e sale poi su asfalto fino sulla dorsale dei Colli Berici. Si scende poi a San Vito, frazione di Brendola, e si inizia salire nuovamente sui colli passando per il comune di Val Liona prima e Grancona poi. Arrivati nella Valle di Calto, la traccia devia lungo il suggestivo percorso dei mulini. Un breve tratto di scale dove è necessario portare la bicicletta, può essere evitato salendo a destra delle scale fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata.
    L'altopiano di Pozzolo si attraversa percorrendo divertenti sterrate fino al suo lato sud. Da qui, per alcuni km si seguirà un sentiero roccioso che porta fino ai Covoli di San Donato, giro di boa di questo percorso.
    Fin dall'antichità questi luoghi sono stati utilizzati come riparo. Nel 1200 i covoli diventarono un monastero benedettino, oggi purtroppo rimango solo alcune tracce di queste costruzioni. Nel 1917 tutta l'area venne requisita per scopi militari, probabilmente per addestrare i soldati che dovevano andare al fronte, piuttosto che per scopi difensivi. La chiesa ancora presente invece, crollò parzialmente nel 1935 e venne ricostruita grazie all'intervento di una ricca famiglia del luogo.
    Per scendere si segue un divertente sentiero che ci porterà a Villaga e poi passando per Barbarano Vicentino, Mossano, Nanto, Lumignano, Costozza e Longare ci ritroveremo di nuovo a Vicenza.

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: S. Agostino, Brendola, Grancona, Pozzolo, Villaga, Barbarano Vicentino, Nanto, Castegnero, Lumignano, Costozza, Longare

    Dislivello positivo: 1044 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1
    Altezza massima raggiunta:263 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con passaggi in single track. Alcuni brevi tratti presentano sassi instabili, sia in salita che in discesa. Il percorso presenta un tratto di circa 20 m dove è necessario spingere la bicicletta, altri tratti difficili per terreno e pendenza, richiedono rapporti adeguati.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 20° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 44 mm mediamente tassellate.

    Il percorso è molto pedalabile e piacevole con terreni sempre veloci. Il tratto tecnico inizia propio sotto i Covoli di San Donato dove causa pendenza e terreno roccioso, procedere è difficile. Qui c'è un tratto (S1) di 20 m
    circa dove è necessario scendere dalla bicicletta e spingerla per via del terreno inconsistente e della pendenza elevata.

    IMG_3685
    IMG_3699
    IMG_3688
    IMG_3689
    IMG_3698
    IMG_3716
    IMG_3715
    IMG_3692
    IMG_3691
    IMG_3712
    IMG_3711
    IMG_3686
    IMG_3703
    IMG_3706
    IMG_3701

    Powered by Wikiloc

    Monte di Malo adventure

    10 Novembre 2022 by Roberto Leave a Comment

    Monte di Malo è un piccolo comune tra la collina e la montagna, ricco di storia, cultura e una natura bellissima. Un percorso decisamente avventuroso che vi porterà a scoprire le meraviglie di questo territorio.

    La partenza dell'anello avviene come spesso accade da Vicenza, si sale verso Monteviale lungo sentieri ripidi ma pedalabili e si scende di nuovo per percorrere la Valdezza su veloce sterrata. Su asfalto si sale a Gambugliano e passato il centro si rimettono le ruote su una larga e panoramica sterrata che ci porterà fino a Torreselle. Sempre per sentieri e sterrate si arriva a Montepulgo, punto più alto del percorso con i suoi 430 mt di quota. Si scende a Priabona e si prende la strada asfaltata per Monte di Malo che si abbandona subito per iniziare a pedalare lungo le strade asfaltate e sterrate che attraversano le numerose contrade. Attraverso sentieri nel bosco, tracce appena visibili, single track anche tecnici e guadi arriveremo fino alla pianura, tra San Vito di Leguzzano e Malo. Ancora per sentieri divertenti e qualche tratto di asfalto inizieremo a “puntare” verso Vicenza.



    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Altavilla Vicentina, Arcugnano, S. Gottardo, Villabalzana, San Giovanni in Monte

    Dislivello positivo: 650 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1
    Altezza massima raggiunta: 430 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con passaggi in single track. Alcuni tratti presentano sassi stabili esposti, scivolosi in caso di fango. Il percorso presenta un tratto di circa 20 m dove è necessario spingere la bicicletta.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 25° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate.

    Sono due i tratti dove si presenta un grado di difficoltà elevato, entrambi sono in salita. Il primo tratto, dopo la salita di Salve Regina, si presenta in salita con sassi esposti ma ben fissi nel terreno. E' possibile salire pedalando (S1) con buon rapporto e buon equilibrio. Il secondo tratto si trova subito dopo il primo, aumenta la pendenza e i sassi sono più esposti (S3), è necessario scendere dalla bicicletta e spingerla.

    IMG_3616
    IMG_3626
    IMG_3621
    IMG_3617
    IMG_3625
    IMG_3628
    IMG_3619
    IMG_3627
    IMG_3630

    I

    Powered by Wikiloc

    Monte Capitello, percorso gravel bike sui Colli Berici

    27 Ottobre 2022 by Roberto Leave a Comment

    Il Monte Capitello è una piccola cima che si trova a 418 metri di altezza, proprio sopra a Barbarano Vicentino, sui Colli Berici. Scopriamolo grazie a questa traccia!

    Si parte da Vicenza e seguiamo il Fiume Retrone fino a S. Agostino (Altavilla Vicentina), per salire sui colli prendiamo una delle vie privilegiate dai ciclisti off-road, la salita di Salve Regina, chiamata così per via della chiesetta che si trova lungo il percorso costruita nel 1904. Chi conosce questa salita sa che alcuni tratti, anche se brevi, sono decisamente impegnativi per via della pendenza che raggiunge il 16-17%. Arrivati sull’asfalto si percorrono alcuni metri e si svolta decisamente a destra dentro il bosco.
    A questo punto del percorso, se non si vuole fare questo tratto in single track, è possibile continuare su asfalto fino al bivio, prendere a destra verso San Gottardo e ricongiungersi alla traccia (linea rossa).
    Percorso gravel bike sui Colli Berici VicenzaIl percorso nel bosco è decisamente divertente e vario, con un tratto in salita dove è necessario un buon equilibrio e un’altro dove si deve spingere la bicicletta per una ventina di metri.
    Si rimettono le ruote sull’asfalto solo per un breve tratto, perchè subito si ricomincia a pedalare nel bosco, si supera San Giovanni in Monte e si arriva finalmente al Monte Capitello, riconoscibile per l’antica vasca scavata nella pietra e utilizzata un tempo per raccogliere l’acqua piovana. Si procede ancora per sentieri fino a sbucare a Villabalzana e si inizia a scendere in direzione Lago di Fimon.
    Arrivati a Chiesa Vecchia, proprio sopra al lago, si prende un sentiero molto divertente che ci porta in pianura e attraverso qualche sterrata, ciclabile e asfalto si torna a Vicenza.

    Percorsi gravel bike Colli Berici Vicenza

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Altavilla Vicentina, Arcugnano, S. Gottardo, Villabalzana, San Giovanni in Monte

    Dislivello positivo: 650 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1
    Altezza massima raggiunta: 430 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con passaggi in single track. Alcuni tratti presentano sassi stabili esposti, scivolosi in caso di fango. Il percorso presenta un tratto di circa 20 m dove è necessario spingere la bicicletta.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 25° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate.

    Sono due i tratti dove si presenta un grado di difficoltà elevato, entrambi sono in salita. Il primo tratto, dopo la salita di Salve Regina, si presenta in salita con sassi esposti ma ben fissi nel terreno. E' possibile salire pedalando (S1) con buon rapporto e buon equilibrio. Il secondo tratto si trova subito dopo il primo, aumenta la pendenza e i sassi sono più esposti (S3), è necessario scendere dalla bicicletta e spingerla.

    IMG_3458
    IMG_3457
    IMG_3453
    IMG_3452
    IMG_3450

    Powered by Wikiloc

    Il percorso de La Bastarda del 1000

    30 Settembre 2022 by Roberto 2 Comments

    E' il percorso pensato per la social ride del 17 e 18 Settembre 2022. Per questioni organizzative la partenza è avvenuta da Recoaro Mille, ma si può benissimo scegliere di partire da Valdagno.
    58 km e 1800 D+ tra le meraviglie poco conosciute della Valle dell'Agno e delle Piccole Dolomiti Vicentine.
    Nella traccia la partenza avviene dal Recoaro 1000 Bike Park e subito inizia la lunga discesa, sempre abbastanza ampia ma dal fondo a tratti impegnativo, che porta alla Montagna Spaccata. Arrivati a San Quirico si inizia scendere in direzione Valdagno passando per Novale e prendendo poi la ciclabile dell'Agno. La salita inizia alle porte di Valdagno quando si prende la strada per Contrada Nori. Un po' di asfalto e iniziamo a mettere le ruote sullo sterrato. Passando per numerose e belle contrade, arriviamo a Passo dello Zovo dove prenderemo la strada (sterrata) del Passo Colombo che corre tra la Valle dell'Agno e la Val Leogra regalandoci bellissimi panorami che ci fanno dimenticare la fatica accumulata. Arrivati in località Sigismondi (Qui praticamente obbligatoria una foto sulle Piccole Dolomiti Vicentini dalla chiesetta lungo la strada) si inizia a scendere per single track non troppo impegnativo e divertente e si arriva alle Fonti Franco e da lì a poco a Recoaro Terme.
    Passando per il centro si raggiunge l'argine sinistro del Torrente Agno e poco dopo la congiunzione tra questo e il Torrente Rotolon. Un po' di portage sulle scale che ci riportano sull'asfalto e si sale verso località Parlati da dove iniziamo a risalire verso località Turcati. Se fate questo percorso di Domenica, ricordatevi di prenotare il pranzo presso l'Agriturismo Turcato, ottimi piatti tradizionali a km zero!
    Dopo l'Agriturismo arriva il "passaggio chiave", una dura salita, prima in cemento e poi sterrata, da percorrere quasi sicuramente con la bici a mano. Qualche centinaio di metri così e poi la pendenza inizia a scendere leggermente e diventa costante e piacevole fino a quando ci congiungiamo con il Sentiero dei grandi alberi. Scorci bellissimi sulla Catena delle Tre Croci e una strada larga e panoramica, ci accompagneranno fino al punto di partenza.

    Percorso gravel bike a Recoaro Vicenza

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Castelnuovo, Isola Vicentina, Schio, Magrè, Torreselle, Gambugliano

    Dislivello positivo: 1140 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1, S2
    Altezza massima raggiunta: 740 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con passaggi in single track. Alcuni tratti sono molto accidentati e richiedono attenzione. Presso Contrà Massignani (Valdagno) per circa 50 mt è necessario spingere la bicicletta.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 35° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate, ma si può percorrere anche con "buone" ibride.

    A parte un tratto di 50-100 metri, il percorso è pedalabile per chi ben allenato. La difficoltà è dovuta alla pendenza, ma soprattutto alle condizioni del terreno con sassi mobili dovuti alla lunga assenza di pioggia.
    Ci sono alcuni tratti classificati S2 dove è necessario prestare molta attenzione ed eventualmente scendere dalla bicicletta se non ci si sente sicuri.

    IMG_2844
    1C316DCD-CBF5-4288-A2DB-72B124E8BB46
    IMG_2864
    IMG_2435
    IMG_2852
    IMG_2862
    IMG_2440
    IMG_2857
    IMG_2872
    IMG_2447
    IMG_2863
    IMG_2443

    Powered by Wikiloc

    Intorno allo Zovo

    16 Settembre 2022 by Roberto Leave a Comment

    Un percorso lungo, che parte da Vicenza, risale la Val Leogra e si inerpica sui sentieri sopra Magrè (frazione di Schio). Il giro di boa è il Passo dello Zovo, dove inizia il ritorno verso Vicenza.

    Partiti da Vicenza si segue la sinistra della Val Leogra su strade asfaltate a basso traffico e ciclabili, fino ad arrivare a Magrè. Si inizia a risalire le prime rampe in asfalto e un po’ alla volta ci “stacchiamo” dalla pianura. Si sale in località Raga Alta, passando per Contrade e fitti boschi, fino a collegarci alla Strada del Passo Colombo che ci porterà al Passo dello Zovo.
    Percorrendo qualche single track e alcuni passaggi impegnativi, arriveremo alla Contrada Bernardi e poi al Mucchione. Nei pressi di Contrada Massignani, svoltiamo decisamente a sinistra su strada con pendenza importante per salire verso la Baita della Croce (qui si dovrà spingere un po’ la bicicletta) per poi proseguire per sentieri  e single track nel bosco fino a Faedo.
    Da Faedo (pausa caffè) si scende per la Strada delle Valli, ripida e veloce sterrata fino in località Campi Piani di Sotto e poi a Priabona, da dove inizieremo a salire nuovamente verso Montepulgo. Da Torreselle prenderemo la panoramica sterrata, chiamata Bosco d’Oro e scenderemo a Gambugliano. Lunghi e veloci tratti di strada sterrata ci porteranno a Creazzo da dove prenderemo la ciclabile lungo il il fiume Retrone che ci porterà nuovamente a Vicenza.

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Castelnuovo, Isola Vicentina, Schio, Magrè, Torreselle, Gambugliano

    Dislivello positivo: 1140 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1, S2
    Altezza massima raggiunta: 740 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con passaggi in single track. Alcuni tratti sono molto accidentati e richiedono attenzione. Presso Contrà Massignani (Valdagno) per circa 50 mt è necessario spingere la bicicletta.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 35° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate, ma si può percorrere anche con "buone" ibride.

    A parte un tratto di 50-100 metri, il percorso è pedalabile per chi ben allenato. La difficoltà è dovuta alla pendenza, ma soprattutto alle condizioni del terreno con sassi mobili dovuti alla lunga assenza di pioggia.
    Ci sono alcuni tratti classificati S2 dove è necessario prestare molta attenzione ed eventualmente scendere dalla bicicletta se non ci si sente sicuri.

    IMG_2382
    IMG_2392
    zovo
    IMG_2383
    IMG_2389
    IMG_2386

    Powered by Wikiloc

    Tra i sentieri del Monte Pian

    26 Agosto 2022 by Roberto 2 Comments

    Il Monte Pian è una zona collinare che sovrasta l'abitato di Malo (VI).
    Un territorio con una storia antica che per essere percorsa è necessario tornare indietro di almeno 4000 anni.
    Questo percorso parte da Vicenza, segue le colline poste sulla sinistra della Valleogra e inizia salire sui colli in prossimità di Isola Vicentina.
    Tra strade asfaltate a basso traffico e sterrate si arriva alla Chiesetta di San Valentino, dove si comincia a scendere su un sentiero che ci poterà a collegarci con la Strada del Monte Piano, carrabile di arroccamento della Prima Guerra Mondiale che si collegava all'Ortogonale 1.
    Si sale su asfalto fino a Monte Pulgo e si scende poi per sentieri fino ad arrivare sulla strada che ci porterà a Torreselle e Ignago. Prenderemo poi la strada delle False o dei francesi, sempre parte dell'Ortogonale 1 e poi Monteviale e località Rivella per scendere su divertente sentiero fino in zona Villa Zileri.

    Monte Pian percorso gravel bike Vicenza

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Castelnuovo, Isola Vicentina, MOntepulgo, Torreselle, Ignago, Monteviale

    Dislivello positivo: 650 metri
    Difficoltà sentieri: S0, S1
    Altezza massima raggiunta: 440 metri
    Terreno: asfalto e sterrati con qualche breve passaggio in single track. Solo un tratto in salita di circa 100 mt è molto accidentato, tanto da dover scendere e spingere la bicicletta.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 35° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate, ma si può percorrere anche con "buone" ibride.

    Il percorso è quasi interamente pedalabile, salvo un tratto di circa 100 mt nel bosco dov'è presente anche un albero caduto. Questo sentiero può essere aggirato segundo la strada asfaltata.
    In discesa alcuni tratti possono essere impegnativi ma sempre scorrevoli e veloci.

    IMG_2353
    IMG_2362
    IMG_2358
    IMG_2359
    IMG_2356
    IMG_2354

    Powered by Wikiloc

    Tra la Valle dell’Agno e la Val Leogra verso Some

    21 Luglio 2022 by Roberto Leave a Comment

    Un percorso abbastanza lungo se si parte da Vicenza e che ha come obiettivo Some, località situata sullo spartiacque tra la Valle dell’Agno e la Val Leogra.
    Dopo avere passato Malo si prosegue verso Priabona lungo ciclabile e si inizia a salire tra strade asfaltate e sentieri, verso Monte di Malo, che si supera per poi prendere direzione Monte Magrè. Prima di arrivare al Passo dello Zovo, si prende un’ampia sterrata a destra che diventa sempre più stretta fino a diventare un sentiero e poi si risalgono alcuni scalini per raggiungere la strada del Passo Colombo (è possibile girare a sx 300 mt prima per evitare la scalinata).
    Si procede per questa strada sterrata e si supera il Monte Varolo, il Monte Civillina e Cima la Locchetta, fino ad arrivare a località Some.
    Da qui si scende prima su sterrato e poi su asfalto passando per località Sigismondi e Piazza (bello il panorama dalla piazza della chiesa verso Recoaro Terme e le Piccole Dolomiti), fino a Contrada Cappellazzi da dove si prende nuovamente una sterrata che ci porterà a San Quirico e da qui per ciclabili e strade secondarie a Vicenza.

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Vicenza
    Arrivo: Vicenza
    Principali località toccate: Malo, Monte di Malo, Monte Magrè, San Quirico, Valdagno, Castelgomberto, Sovizzo, Creazzo

    Dislivello positivo: 1130 metri
    Difficoltà sentieri: da S0, S1, S2
    Altezza massima raggiunta: 763 metri
    Terreno: vario, con passaggi sempre ampi. Solo un passaggio in single track. Scalinata in salita nel bosco di circa 30 mt. Alcuni tratti in discesa possono essere impegnativi per via del terreno poco compatto.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 32° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate, ma si può percorrere anche con "buone" ibride.

    Il percorso è quasi interamente pedalabile in salita, salvo una scalinata nel bosco di 30 mt, aggirabile svoltando a sx 300 mt prima.
    In discesa si segnalano alcuni tratti dove prestare attenzione per via del terreno poco compatto causa assenza di pioggia degli ultimi mesi.

    IMG_1963
    IMG_1967
    IMG_1969
    IMG_1970
    IMG_1974
    IMG_1977
    IMG_1972
    IMG_1976

    Powered by Wikiloc

    Su e giù per il Monte Spitz

    7 Luglio 2022 by Roberto Leave a Comment

    Spitz in lingua cimbra significa cima. Un toponimo che ritroviamo spesso sulle nostre zone che hanno visto la popolazione cimbra, proveniente dall’attuale Germania, abitare questi luoghi fin dall’antichità. 
    Il Monte Spitz è quella cima che sovrasta Recoaro Terme, (comune che supporta il progetto Into Prealps) la cima dove in passato arrivava la seggiovia che portava gli sciatori che salivano verso le piste di Recoaro Mille. Successivamente la seggiovia fù sostituita da una cabinovia, che ora è purtroppo inattiva. 
    La salita al Monte Spitz era una tipica gita che i turisti che si recavano alle Terme di Recoaro prediligevano, spesso fatta a dorso di mulo. Sulla cima li aspettava il Rifugio al Monte Spitz, distrutto dai nazisti durante la II guerra, come rappresaglia contro i partigiani italiani. Ancora oggi è possibile vederne i resti, poco lontano dalle antenne poste sulla cima del monte. 
    Per affrontare questo percorso, che sale lungo il fianco est del Monte Spitz e scende per il versante nord, si parte da Valdagno. Si iniziano a scaldare le gambe lungo la ciclabile che corre a fianco del torrente Agno, e arrivati all’altezza di San Quirico si attraversa il ponte dove poco più avanti si prende la stretta stradina asfaltata che inizia a salire verso il Monte Spitz. 
    La salita è sempre abbastanza impegnativa ma pedalabile, e consigliamo rapporti generosi per affrontarla senza faticare troppo. Arrivati a circa 700 mt di altezza troviamo un cancello che sbarra il passo, proprio in prossimità di un tornante. A destra c’è una traccia che sale sulla strada sovrastante, basta solo spingere la bicicletta per una quindicina di metri e si riprende a pedalare. La salita è sempre ripida, anche se il terreno è in buona parte in condizioni più che accettabili, solo una volta entrati nel Sentiero del Partigiano iniziano a spuntare alcuni sassi e tratti con roccia affiorante. Si arriva finalmente in località Recoaro Mille, passando tra le case di villeggiatura vicine alla stazione di arrivo della funivia. Consigliamo di salire un paio di km su asfalto, per poter ammirare il panorama della Catena delle Tre Croci, sorseggiando un caffè al bar del Recoaro Mille Bike Park. Si ritorna in traccia su strada asfaltata, fino ad incrociare il sentiero che scende il fianco nord del Monte Spitz e che passa proprio sotto la cabinovia. La strada è sempre ampia con vista su Recoaro Terme e il terreno è tutto sommato in buono stato.
    Dopo alcuni tornanti iniziano i tratti in cemento e arrivati in Contrada Pintari comincia il tratto in asfalto che ci accompagnerà fino al centro di Recoaro Terme. 
    Per tornare a Valdagno si percorre un tratto di strada provinciale fino a S. Quirico e poi si rientra per strade a basso traffico e ciclabili.

    Percorso gravel bike Vicenza Recoaro Monte Spitz

    • Caratteristiche del percorso
    • Difficoltà
    • Condizioni
    • Note

    Tipo di percorso: Anello
    Partenza: Valdagno
    Arrivo: Valdagno
    Principali località toccate: Valdagno, Novale, San Quirico, Recoaro Mille, Recoaro Terme

    Dislivello positivo: 990 metri
    Difficoltà sentieri: da S0, S1
    Altezza massima raggiunta: 1040 metri
    Terreno: vario, con passaggi sempre ampi. In alcune parti le pietre sono molto sporgenti e appuntiti.

    Meteo: soleggiato
    Temperatura: 30° circa
    Terreno: secco
    Pneumatici utilizzati: gomme da 40 mm mediamente tassellate, ma si può percorrere anche con "buone" ibride.

    Il percorso è quasi interamente pedalabile in salita, e completamente in discesa. B devi tratti con pietre affioranti soprattutto lungo il Sentiero del Partigiano.

    IMG_1917
    IMG_1918
    IMG_1919
    IMG_1921
    IMG_1922
    IMG_1923
    IMG_1929
    IMG_1927
    IMG_1926

    Powered by Wikiloc
    • Go to page 1
    • Go to page 2
    • Go to page 3
    • Go to Next Page »

    Footer

    SPONSOR

    Pasol Vivi Fuori - Abbigliamento ciclismo
    Stans No Tubes
    Demon occhiali sportivi
    Volchem Integratori Alimentari Energetici
    Nordcruz borse da bikepacking fatte a mano in Italia
    Crono scarpe da ciclismo

    PARTNER E PATROCINI

    In collaborazione con Confcommercio Vicenza
    In collaborazione con EasyVI Portale di informazioni turistiche della provincia di Vicenza
    In collaborazione con Coldiretti Vicenza
    In collaborazione con Campagna Amica Vicenza
    Con il patrocinio della Provincia di Vicenza
    Con il patrocinio del Comune di Vicenza
    Con il patrocinio del Comune di Bassano del Grappa
    Con il patrocinio del Comune di Recoaro Terme
    Con il patrocinio del Comune di Enego
    Con il patrocinio della Città di Marostica
    Con il patrocinio del Comune di Asiago

    MEDIA PARTNER

    Cyclinside è media partner di Into Prealps

    Seguici

    • Wikiloc
    • Komoot

    P.Iva 03944760242 - Privacy policy - Cookie Policy - Copyright © 2023 - Into Prealps

    it Italiano
    en Englishfr Françaisde Deutschit Italiano