Una giornata autunnale incredibile, com'è incredibilmente piacevole questo percorso.
Si parte da Cesuna (oppure Tresche Conca) e si inizia a salire verso il Monte Zovetto, dove troviamo il primo tratto sterrato. Arrivati all'altezza del Rifugio Kubelec, cii si può fermare per ammirare il panorama su Cesuna e Asiago. La salita continua in buona parte su sterrato fino ad incontrare gli ultimi due tornanti asfaltati che portano al Rifugio Bar Alpino, nel comune di Caltrano.
Caffè e poi si continua a salire su sterrato, prima su terreno abbastanza facile e poi su pendente e pietrosa strada militare che arrivato in prossimità di Malga Cima Fonte, inizia a scendere su divertente mulattiera passando per Monte Mazze (Malga Mazze Superiori) e poi per Bocchetta Granezza. Si sale per ripida e breve strada asfaltata fino a raggiungere i piedi del monumento ai caduti di Monte Corno. Dall'omonima malga inizia la lunga discesa sterrata che porta in località Turcio, dove passata la rotatoria si prende la sterrata a sinistra verso località Pennar, superata la quale, appena inizia la discesa, si può in alternativa prendere il sentiero sulla sinistra che porta all'osservatorio.
Arrivati in centro ad Asiago prendiamo la ciclabile del trenino che, passando per Canove, ci riporta a Cesuna.
Tipo di percorso: Anello
Partenza: Cesuna (VI)
Arrivo: Cesuna (VI)
Principali località toccate: Cesuna, Caltrano, Lusiana, Asiago, Roana
Dislivello positivo: 670 metri
Difficoltà sentieri: S1
Altezza massima raggiunta: 1462 metri
Terreno: 70% sterrato spesso a grana molto grossa. Il tratto più+ faticoso si trova proprio prima di raggiungere il punto più alto della traccia dove pendenza e terreno rendono difficoltosa la marcia.
Meteo: soleggiato
Temperatura: 20°
Terreno: umido
Pneumatici utilizzati: gomme da 45 mm ben tassellate.
Lascia un commento